Ho appena letto un articolo interessante. Parla di un sismologo e shazam, di una musica che suona in un negozio e di una app che si avvia.
Il sismologo vuole conoscere il titolo del brano in diffusione e attiva shazam; pensa che l’algoritmo dell’app si potrebbe utilizzare per evidenziare le zone ad alto rischio sismico.
Perché non pensare di utilizzare un algoritmo del genere per il soundscape?