armi sonore. Prima sentenza negli USA

con il suono è possibile fare la guerra, sedare le masse, sparare.

Dal 2014 la polizia degli Stati Uniti utilizza un ‘cannone sonoro’, qualche giorno fa un giudice federale ha stabilito che il suono emesso potrebbe essere considerato un eccesso (nel testo originale ‘form of force’, forma di forza).

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Sebbene assomigliano ad altoparlanti potenti tipo quelli degli stadi, usati per fare annunci, sono invece dei cannoni sonori chiamati ‘Long Range Acoustic Devices’ o LRADs.
La polizia ha spesso utilizzato LRAD per emettere comandi con un volume extra-forte, i dispositivi dispongono anche di una funzione chiamata “deterrente”.
Dall’1 al 5 dicembre 2014 la polizia ha utilizzato un modello chiamato 100X per emettere una serie di segnali acuti e penetranti diretti a persone che in alcuni casi erano meno di 10 metri di distanza. Poco dopo, sei persone che hanno subito questi suoni a distanza ravvicinata, hanno ammesso di aver sviluppato emicranie, dolori al seno, vertigini, pressione del viso e un ronzio continuo alle orecchie. Hanno così presentato una causa contro l’utilizzo da parte della polizia di questi dispositivi sonori.
A fine maggio 2017 il giudice federale ha stabilito che il suono emesso potrebbe essere considerato un eccesso (nel testo originale ‘form of force’, forma di forza).
L’uso del dispositivo “come emettitore di un suono fortemente amplificato non è diverso da altri strumenti a disposizione dell’arsenale delle forze dell’ordine, strumenti che possono essere utilizzati in modo sicuro o dannoso, ad esempio:
un dispositivo di distrazione, la granata stordente, la granata MK3″, ha scritto il giudice Robert Sweet della Corte Distrettuale Federale di Manhattan, aggiungendo: “si può dedurre con convinzione che l’uso di un grosso amplificatore di suoni  “in prossimità” dei querelanti non era appropriato “.
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